Iside | Origine, Fatti e Simbolo Dea dell'amore, della magia, della maternità nell'antica storia egizia Chi è Iside? Iside, l'antica dea egizia della fertilità, della maternità e della magia, era una delle divinità più venerate e potenti nell'antica religione egizia. Conosciuta come la "Grande della Magia", era venerata come protettrice dei morti e dea della guarigione. Il suo culto si diffuse in tutto il mondo antico, e continua ad essere un potente simbolo di forza e compassione nella cultura moderna. In questo articolo, esploreremo la mitologia, le origini, il culto, il simbolismo e le rappresentazioni artistiche della dea Iside, ed esamineremo la sua duratura eredità nel mondo di oggi. Mitologia Nell'antica mitologia egizia, Iside era la figlia di Geb, il dio della terra, e Nut, la dea del cielo. Era anche la sorella di Osiride, il dio dell'aldilà, e Seth, il dio del caos. Secondo il mito di Osiride, Osiride fu assassinato da Seth, e Iside usò i suoi poteri magici per riportare in vita il suo sposo-fratello. Questo mito è significativo perché collega Iside al ciclo di morte e rinascita, e mette in evidenza anche il suo potere come dea della magia. Iside era anche strettamente associata al fiume Nilo, che era visto come la fonte di tutta la vita nell'antico Egitto. Si credeva che l'inondazione annuale del Nilo fosse causata dalle lacrime di Iside, che fertilizzavano la terra e portavano nuova vita. Questo legame con il Nilo fece di Iside anche una dea della fertilità e dell'agricoltura. Da dove ebbe origine la dea Iside? Le origini della dea Iside non sono ben documentate, ma si ritiene che sia stata venerata per la prima volta nel periodo predinastico dell'Egitto, intorno al 5000 a.C. Il suo culto crebbe in popolarità durante il periodo del Vecchio Regno (2686-2181 a.C.), e dal
Iside | Origine, Fatti e Simbolo Dea dell’amore, della magia, della maternità nell’antica storia egizia Chi è Iside? Iside, l’antica dea egizia della fertilità, della maternità e della magia, era una delle divinità più venerate e potenti nell’antica religione egizia. Conosciuta come la “Grande della Magia”, era venerata come protettrice dei morti e dea della