Il Dio Osiride | Antichi Dei e Dee Egizi | Mito, Fatti, Descrizione, Simboli Il Dio Osiride è una delle divinità più importanti e venerate nell'antica mitologia egizia e nella civiltà faraonica. È stato riverito per secoli come il dio dell'aldilà, dei morti e degli inferi. Questo dio della fertilità e dell'inondazione annuale del Nilo era anche considerato il sovrano dell'aldilà e il giudice dei morti. Nella società dell'antico Egitto, la fede nel dio Osiride giocava un ruolo centrale nelle credenze e pratiche religiose. Il suo culto era uno dei più popolari e duraturi. Molti templi egizi furono dedicati a Osiride e le sue feste erano celebrate con grande reverenza, segnando eventi importanti nel calendario religioso. Questo articolo approfondirà la mitologia di Osiride, il suo ruolo nell'antica religione egizia e nella cultura, e la sua continua presenza nella cultura moderna. Il Mito di Osiride La storia di Osiride è uno dei miti più noti e duraturi dell'antica mitologia egizia. Secondo il mito, Osiride era il primogenito del dio della terra Geb e della dea del cielo Nut. Era il fratello di Seth, Iside e Nefti. Inoltre, è il padre di Horus. Osiride era considerato il sovrano dell'aldilà e il giudice dei morti, secondo la credenza egizia antica. Era anche associato alla fertilità e all'inondazione annuale del fiume Nilo. La storia narra che Osiride insegnò agli Egizi a coltivare la terra, costruire città e vivere in comunità civilizzate. Insegnò loro anche l'arte della lettura e della scrittura, l'arte della musica, l'arte della medicina e l'arte della religione. Tuttavia, suo fratello Seth era geloso del potere e della popolarità di Osiride e complottò per ucciderlo. Il dio Seth ingannò Osiride facendolo entrare in una bara, che poi sigillò e gettò nel fiume Nilo. La Leale Dea Iside La moglie di Osiride, Iside,
Il Dio Osiride | Antichi Dei e Dee Egizi | Mito, Fatti, Descrizione, Simboli Il Dio Osiride è una delle divinità più importanti e venerate nell’antica mitologia egizia e nella civiltà faraonica. È stato riverito per secoli come il dio dell’aldilà, dei morti e degli inferi. Questo dio della fertilità e dell’inondazione annuale del Nilo